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a lor serviva un solo e grande eroe, proprio ciò che coi soldi puoi comprare.
Questa è la storia di come io salvai la gente mia dalla follia,
di giganti cozze ostili che la volevano affogar
ma io mi immersi giù e sgominai quel piano criminal,
non ci fu gloria per la grande cozza rimasta chiusa nella mia morsa,
no mollusco illuso non pensar che al grande Qwark tu la puoi far…
e oggi a tavola c’è l’ostrica con tanta paprica!
lunghi anni a viver nel liquam bramando vendetta alla città,
ma quando vollero darsi all’azion sapevo cosa far.
Proposi loro il mio geniale pian: trovate un lavor abbiate un decor,
ma nessuno stette ad ascoltare vennero in massa ad attaccar,
allora estrassi, ah, il pistolon vincendo la tenzon.
ci fu un fuggi fuggi general prima ch’arrivassi io!
La vista laser, ah, due megaton sarà la soluzion.
Ci misi poco a sterminarli via e di sangue alien il suolo era pien.
Tra le strade buie di città nessuno respirava più,
a ripensarci poi l’ingaggio mio potevo dimezzar.
Uragani altrove può crear anche se non sai il perché;
una farfalla ammazzai con il martel e il tempo è stato bel.
Solo più tardi giunse innanzi a me la Madre Gigante ed era furfante,
non era più dura della figlia, così le ali le staccai,
un’altra volta sai, non crederai, alla teoria del caos.