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Käyttäjän Ser Tonassio de' Pallis viimeaikaiset arvostelut

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Julkaistu 6. toukokuuta
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yhteensä 16.2 tuntia
Sinceramente è il miglior gioco della trilogia sotto quasi tutti i punti di vista. Gli unici difetti effettivi che ci trovo sono:
1) Animazioni troppo lente e legnose (tenendo anche conto che sul profilo tecnico me la sento, personalmente, di sorvolare)
2) Impossibilità di sapere per bene quali punti di interazione ci siano (elemento di QoL introdotto a partire dal secondo capitolo)
3) Ritmo altalenante che culmina in un finale super veloce, ma è un difetto di tutti e tre i giochi della trilogia originale quindi... unlucky.

Ha un'atmosfera impareggiabile, un ottimo doppiaggio in italiano (basti pensare che il protagonista è doppiato da Claudio Moneta), dei personaggi ben caratterizzati ed una buona dose di horror/thriller. Rispetto al secondo e, soprattutto, al terzo capitolo, che fanno veramente troppo infodumping sugli elementi di trama e di ambientazione, qui non tutto viene spiegato. La morte di un nostro parente vicino è l'escamotage con cui il protagonista torna al castello di famiglia dopo diversi anni. Da lì, risalendo agli appunti del parente defunto, cominceremo a scoprire la storia della famiglia Gordon, dipanandosi nei secoli e costellata di strutture, organizzazioni e personaggi misteriosi ma con un senso logico.

Per capire quello che intendo dire: è bellissimo quando troviamo le cronache della famiglia Gordon nella biblioteca, in cui veniamo a sapere che l'Accademia è bruciata ed in rovina. Samuel lotta costantemente alla ricerca di informazioni che non trova da nessuna parte, va a scavare in ogni anfratto possibile in cui i Gordon abbiano lasciato traccia, ma si tratta, verosimilmente, di cose accadute 800 anni prima, indi per cui non è facile trovare fonti ancora fruibili. Adrian, nel secondo e nel terzo, riesce invece a ricostruire ogni cosa con escamotage molto ridicoli secondo me.

Insomma godetevelo. Nonostante un ritmo altalenante e nonostante sia da giocare in italiano (ho letto ovunque che il doppiaggio inglese sia orribile), merita davvero tanto secondo me.
Julkaistu 7. maaliskuuta 2022
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yhteensä 17.8 tuntia
Premetto che non ho apprezzato particolarmente la svolta stilistica di Cranberry Production . È evidente un cambio di rotta abbastanza totale rispetto al primo capitolo, sia dal punto di vista stilistico che dal punto di vista della trama, della musica e dell'atmosfera in generale.

Premetto anche che, a conti fatti, per il terzo capitolo ho scelto di dare una valutazione positiva perché voglio supportare questa trilogia che merita molto, nel complesso. Detto questo, onestamente parlando, la valutazione per questo singolo capitolo in realtà sarebbe stata abbastanza negativa.

Sezione non-spoiler:
  • Hanno voluto dare troppe spiegazioni su troppe cose. Una delle mie cose preferite del primo capitolo era quell'alone di mistero, che lasciava comprendere determinate cose, ne delegava altre alla fantasia dello spettatore e ne estrometteva molte altre. Qui hanno voluto cercare di riempire i gap di praticamente ogni cosa, col risultato finale che molte spiegazioni risultano veramente poco convincenti.
  • La decantata alternanza tra due PG che trovate anche nella pagina di Steam è, sostanzialmente, inutile e inserita unicamente ai fini della storia. I PG hanno due inventari diversi ma per 9 azioni su 10 che droppano oggetti vi troverete comunque a gestire Darren.
  • Le ambientazioni sono veramente poco ispirate. Non voglio passare come un accanito seguace del primo capitolo, ma veramente non ci sono paragoni (questo vale anche per il secondo). Le sezioni più ispirate sono quelle, non a caso, del Castello, di Willow Creek e di Warmhill, ma le aggiunte che hanno fatto le ho trovate veramente poco ispirate.
  • Il finale è, come da tradizione, super veloce. Il ritmo - questo anche negli altri due capitoli - è molto altalenante e ci sono diverse sezioni imho abbastanza inutili.
  • Continuo a non capire perché abbiano voluto "retconnare" (anche se non è il termine propriamente esatto) la planimetria del castello.
  • Darren / Adrian si conferma essere un personaggio abbastanza cazzone ma inutile. Speravo che il terzo capitolo avrebbe dato una svolta più matura al personaggio, ma nulla da fare.
  • La colonna sonora. Dio mio quella OST. Io non ho utilizzato guide per scelta se non in due momenti specifici e ritrovarsi a girare infinitamente per tutti i vari sentieri boschivi intorno al Castello con la stessa traccia ripetuta a manetta è veramente alienante, oltre al fatto che in non poche sezioni la musica ha un volume molto più alto dei dialoghi.
  • Continua a darmi fastidio fin dal primo capitolo quanto siano legate a determinati script certe interazioni.


Sezione spoiler:
Comincio dicendo che non mi è piaciuto per niente il super mega info dumping che hanno fatto sulla questione anima/ombra, Guardiani, Marcus/Mordred. Su questo era infinitamente superiore il primo capitolo, che nonostante diverse sbavature presentava una storia in cui qualcosa veniva detto, qualcos'altro lasciato nell'immaginazione del giocatore, mentre altro ancora non veniva proprio accennato. Tutta la sezione del Capitolo VI, in cui si esplorano i sotterranei del Castello, è veramente tanto esagerata e totalmente distante da quanto presentato, invece, nel primo capitolo, prima di tutto più "realistico" nella sua fantasia e poi anche maggiormente legato ad un'ispirazione medievale. Nel primo capitolo, quando scendiamo nelle catacombe sotto la cantina, troviamo una sequela di cunicoli bui illuminati solamente da torce, mentre qui ci ritroviamo nelle miniere di Moria illuminate a giorno da non si sa cosa. Meh.

Non capisco veramente perché abbiano voluto inserire una trama simil-Codice da Vinci, con Guardiani dello Specchio, messi dal Vaticano e compagnia, né perché ti abbiano dovuto fare lo spiegone anche - letteralmente - del perché i Gordon usino le luci verdi attorno e dentro al Castello. L'alone di mistero di una famiglia nobile attanagliata da una maledizione - il cui grande segreto, ovvero che sia funzionale a far tornare Mordred nel mondo, era evidente fin dal primo capitolo - che regna incontrastata su un demanio che si sta lentamente trascinando a valle era bellissimo. Nel primo capitolo questo viene riportato tante volte, con quest'aura di decadenza costante: il castello nel Galles che sta venendo lentamente divorato dalla palude, il giardino del Castello principale sempre più abbandonato a se stesso, il villaggio sempre più spopolato, il tutto mentre la "vecchia ala" del castello sembra non accettare mai il nuovo che vi viene costruito sopra e con alle spalle membri nobili della famiglia che sono moralmente decadenti quanto lo sono le terre.

Come detto anche nella parte non-spoiler, non capisco perché abbiano dovuto cambiare la planimetria del castello; adesso la stanza di Samuel è a sinistra della stanza di Victoria, e non lungo il corridoio, mentre continua a non essere accessibile tutta la vecchia ala, compresa la Torre di William.

Insomma, un'atmosfera che non si ritroverà né nel secondo né tantomeno nel terzo capitolo.
Julkaistu 7. maaliskuuta 2022
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