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Recent reviews by Dakem

Showing 1-7 of 7 entries
1 person found this review helpful
68.3 hrs on record (55.9 hrs at review time)
Half Life is, without a doubt in my mind, one of the most influential FPS and Game I've ever have the luck to play.

Even in this year, Half Life is an experience that I would suggest everyone that like FPS to enjoy.

This game have everything, even if the limitation from 1998 are clear in the game itself.

The story isn't thrown at your face with cutscene, everyone neet to listen to "people" talking to have a clue of the story itself.

Who is the strange guy that roam around black mesa?
Why the military is involved? Why they shoot you in first place?
Why there are this strange monsters around?

Listen everyone that have to speak. Sometimes I found myself to let the military speak before start shooting, because everything is so interesting that I wanted to know more!
That's something not all game can do.
This game kept me attached to my seat, without "revelation" that are world breaking but just because Black Mesa is a place so interesting you can't stop asking question!

For the gameplay, this game is still something else compared to most new title. It have everything. From (not so much hard) puzzle, to platforming, to the actual shooting part.

And shooting, oh man, it's so satisfying in this game!
It's so satisfying that there is no doubt someone will do a mod to place yourself against other people! [Irony about Counter Strike, which is/was a mod of Half Life]

The game itself it's not perfect, sometimes (rarely) I found myself stuck. Not "stuck in the game" but literally Gordon is stuck in some places and I couldn't move. Of course, we are talking about a 1998 game, it's a miracle we are able to play it without major problems and without the need of emulate it on some older specs.

This game is immortal, with all the mod and everything else.

I suggest everyone to play it. It a must have!
Posted 1 January, 2023.
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72.1 hrs on record (71.8 hrs at review time)
A breve un update. Gioco spettacolare per gli amanti del grinder!
Posted 28 June, 2019.
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1 person found this review helpful
4.6 hrs on record (4.5 hrs at review time)
"Quando i giochi di Sonic non son fatti dal Sonic Team"
Questo gioco è un masterpiece. L'unico, vero, successore di S3&K.
Pieno di citazioni, mantiene la verve per la quale il riccio blu è diventato famoso.
Finalmente, FINALMENTE, un gioco di Sonic che valga questo nome!
Erano ANNI che ti aspettavo Sonic Mania! Anni!
Ma forse va bene così.
Fatto per i Fan DAI FAN! E quando più giochi "così" saranno fatti, ci sarà una inversione di rotta sulla mediocrità videoludica attuale.
Grazie di avermi fatto emozionare di nuovo, mio carissimo riccio blu!
Per quanto mi riguarda, Goty 2018.


"Così bello che mi ha fatto dimenticare l'esistenza di Sonic 06" vale come voto?
Posted 22 November, 2018.
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12 people found this review helpful
3 people found this review funny
1.4 hrs on record
Appena saputo che questo gioco sarebbe stato un picchiaduro 2D, in pieno stile Dragonball, il mio cuore si è riempito di gioia. I ricordi su Budokai 3 sono alcuni dei ricordi più cari che ho nella memoria da fanciullo su PS2.
Lo ammetto, non mi sono informato. Volevo comprarlo, guardarlo con gli occhi freschi.
Oggi, finalmente, lo compro. Spolvero il mio Arcade Stick, mi preparo a giocare e… Guilty Gear Xrd-Dragonball-
Cos? Ci deve essere un errore! Ha la stessa identica configurazione di GG Xrd! Ma questo. Già. Arc System Works.
Vabbè, mal che vada si salva nel gameplay…. Eh no. Da un punto di vista da fan dei picchia, la spazialità è praticamente nulla, l’abuso di mosse, spam e quant’altro incentivato.
Inoltre è un 3v3 di base, dove già altri giochi in questo ambito dominano il campo, da MvC2 a Skullgirls.
Almeno la trama! Datemi la classica trama classica dei dragonball, magari con qualche disegno nuovo, fatto anche da un imitatore di Toriyama. Mi va bene lo stesso. Vi prego!
… No. Trama e “grafica” di quest’ultima presa fortemente da DG Xenoverse, con il cell shading preso quasi paro paro!
Mi fa tristezza ammetterlo, ma questo gioco 60 euro non li vale. Volevo tornare bambino e mi son trovato brodo altrui con solo la copertina di Dragonball.
Il sistema di personalizzazione del PG nel menù già divorato sui GG. Il training e le combo neanche lontanamente paragonabili a quelle di un titolo tecnico come KoF13, spam, spam, spam - che funziona - e una possibilità fin troppo accentuata di fare Endless Combo, che spezzano il gioco, rendendolo, beh, un “OHKO” match.
Cosa rimane di buono? Beh, in un certo verso è Dragonball.
Forse, molto spinto per una utenza non abituata ai picchia, e per alcuni è un bene… Ma no, c’è di meglio in giro.
Mugen è gratis, giusto per dire.
Magari a meno andrà acquistato. Magari… Ma magari a quel punto la comunità non ci sarà più.
Inoltre i server. Come possano dei server per un picchiaduro far tanto schifo solo la Arc lo sa. Si, perché provo lo stesso schifo che ho provato su GG Xrd.
Lo ricomprerò per la trama. Forse. Ma non ora.
La mia prima recensione negativa. E non ha mai fatto più male scriverla.
Posted 2 February, 2018.
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3 people found this review helpful
21.1 hrs on record
Ori and the Blind Forest è un gioco semplicemente magico.
Partiamo dall'inizio. Il gioco è un esponente del genere Metroidvania, con fasi platform molto ben fatte.
Il gameplay risulta solidissimo e, avanzando nel gioco, si ottengono potenziamenti che lo riescono ad ampliare ulteriormente, a volte riuscendo a stupire l'utente.
Una delle pecche del genere di cui Ori è esponente è l'eccessivo backtracking, cosa che viene evitata grazie alle abilità e alla capacità di poter fare la stessa porzione di mappa in molteplici modi, così da rendere ogni passaggio come se fosse il primo, potendo raggiungere parti prima irraggiungibili e aggiungendo varietà nella sconfitta dei nemici presenti, oltre che a permettere (come in ogni metroidvania che si rispetti) di accedere a nuove zone.
La varietà dell'affrontabilità di una porzione di stage è infatti uno degli aspetti più curati, più potenziamenti si hanno più le zone offriranno parti esplorabili e nuove chicche da apprezzare.
Il difetto "backtracking" quindi risulta pressochè nullo, dato anche dal fatto che alcune zone possono essere visitabili una unica volta,facendo in modo che, perdendosi gli ottenibili in quella zona, non si potrà più avere il 100%.
Però, la vera bellezza di Ori non è questa.
Ori è di più. È atmosfera. È magia.
Pur non avendo una trama predominante, ma lasciando il ruolo principale al gameplay, Ori riesce ad andare oltre.
Fa provare emozioni, ti fa parteggiare nelle varie situazioni. Stravolge il senso del gioco, portando a non volerlo finire ma a volerne di più.
Ciò che rimane impresso non è un gioco ben fatto, ma le emozioni che ti ha fatto provare.
E quando un gioco di puro gameplay lascia impresse forti emozioni, senso di maternità e amore, non si è davanti ad un semplice gioco.
Si è davanti ad un Capolavoro.
Posted 11 October, 2016.
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7 people found this review helpful
49.5 hrs on record (32.4 hrs at review time)
Controlli ben fatti, varietà di personaggi, arcade fino al midollo, boss impegnativi, e tante, TANTISSIME cose a schermo.
Il tutto in uno "twin stick shooter", branca dei più famosi Shoot 'em up.
All'inizio di ogni livello si potrà scegliere una delle 9 nostre eroine (se sbloccate) queste divergono per (ovviamente) lo stile grafico dei personaggi ma, soprattutto, per le armi.
Ogni eroina avrà a disposizioni 2 "armi". Una pesante, che solitamente necessita di un recupero una volta usata, e una leggera, per il "fuoco d'ordinanza".
Queste ultime possono essere upgradate fino a 3 volte raccogliendo i "resti" dei robottoni da noi uccisi. Ogni livello è fine a se stesso, quindi ogni volta l'arma si upgraderà, ma al livello successivo partiremo con la nostra arma "scarsetta" per arrivare nelle fasi più concitate con l'arma ben "pompata".
Le armi si depotenzieranno anche quando verremo messi KO.
Ma il KO non sarà la fine del livello! Ci potremo rialzare e combattere anche dopo essere stati stesi.
Il Game Over sarà quando la nostra "Batteria" si scaricherà, rendendo il gioco molto frenetico e sempre alla ricerca di nuove ricariche per la batteria, a suon di robot nemici uccisi.
Per gli amanti degli arcade, o i perfezionisti (come me) questo gioco presenta una sfida continua. Non basterà uccidere tutti i nemici senza venir messi KO per ottenere un buon punteggio, bensì bisognerà ucciderli tutti in una unica catena.
Più la catena avanza, più il tempo tra una uccisione e l'altra dovrà essere ravvicinato, fino ad arrivare al paradosso di ringraziare quando i nemici a schermo sono tantissimi, così da cercare di non perdere la catena raggiunta con fatica.
Nel gioco sono presenti anche gli spawn di 3 power up, dopo l'uccisione di determinati nemici:
1)Due robottini che temporaneamente ci aiuteranno con maggiore potenza di fuoco
2)Una maggiore velocità temporanea unita ad un magnetismo che ci farà raccogliere pezzi di robot e (eventualmente) ricariche per la batteria (ma non attireremo altri power up se presenti nel campo, ma dovremmo "raccoglierli manualmente")
3)Uno shot down che ferma temporaneamente i nemici a terra dandoci un bonus di danno verso quest'ultimi.

Il gioco è vario e non lascia niente al caso. Finire i livelli ad S+ raramente è una "fortunata casualità" ma richiede studio degli spawn nemici, tempistiche, coordinazione e tanta, tanta, tanta, TANTA pazienza.
Se vi piace il genere, e gli sparatutto isometrici colorati, travolgenti ed esplosivi, questo è senza dubbio il gioco per voi!!
Posted 7 October, 2016.
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13 people found this review helpful
65.8 hrs on record (27.1 hrs at review time)
Un titolo ben fatto, simil Dishonored ma molto più spinto allo stealth e alla lirbetà d'azione nell'ambito stealth che "in generale" come il già citato Dishonored.
Rispetto a quest'ultimo, ha similitudini e diversità. È tutto tranne che una "brutta copia".
Basti pensare alla sola ambientazione, completamente diversa, ma non solo:
Il dash-teletrasporto, è l'emblema della simil-diversità. Leggermente ossimoro, ma mi spiego meglio: Il dash teletrasporto è una "skill" che è presente in entrambi i giochi, come il poter occultare i cadaveri, ma mentre su Dishonored questa Skill può essere usata senza apparenti limiti se non per gittata e/o quantità effettuabile, su Aragami si è più vincolati al DOVE poterlo fare, ovvero solo nelle zone d'ombra.
Ombra/Luce lunare/Luce artificiale, in questo gioco svolgono un ruolo FONDAMENTALE.
Nelle zone d'ombra, il nostro personaggio sarà pressochè invisibile, ricaricherà la barra per poter usare i suoi poteri e il suo mantello diventa di color nero, con "disegni" (che rappresentano la barra) bianca.
Nelle zone di luce lunare, il nostro protagonista sarà visibile. Il suo mantello diventa di color rosso MA i disegni restano bianchi, ed è possibile usare i suoi poteri, ma i disegni/barra non si ricaricheranno fino al raggiungimento di una zona d'ombra.
Le zone di luci artificiali (es: lanterne) rendono il nostro personaggio quasi impotente. Mantello rosso e disegni/barra neri, a renderci impossibile qualsiasi fuga in estremis.

Aragami, rispetto Corvo Attano, è indifeso contro le armi luminose dei nemici, mentre il buon Corvo ha una discreta scelta armamentaria contro i suoi oppositori. Questo implica ovviamente un gameplay completamente diverso;
Siamo spinti allo studio dell'abiente e allo studio dei nemici in maniera meticolosa, in quanto un passo falso può portare ad una prematura morte OPPURE ad un basso punteggio.
Il punteggio e la valutazione del livello rendono il gioco abbastanza "Arcade" e il gioco presenta una elevata rigiocabilità data dalla possibilità di dover giocare due volte un livello per avere tutte e 3 le medaglie.
Le medaglie sono 3:
1)Mai identificato
2)Elimina tutte le minacce
3)Non eliminare nessuno
Ovviamente le medaglie 2 e 3 si eliminano a vicenda.

Le skill si sbloccano grazie a pergamene sparse per i livelli, ottime le varie locazioni, spesso imprevedibili e/o ben localizzate nella mappa, abbastanza da far ragionare più e più volte su come muoversi nel livello,usando qualsiasi abilità a propria disposizione per ottenerle.
Non tutte sono piazzate così meticolosamente, molte sono in bella vista, tanto da permettere ai giocatori meno certosini di sbloccare abilità senza perdere eccessivo tempo nella ricerca.

I ragazzi della Lince Works han fatto un gran lavoro, non esente da bug, come alla rinascita tramite checkpoint, far spawnare nemici "già morti".
Eccetto questa piccola nota stonata, nello splendido concerto di luci e atmosfere sognanti del gioco, questo titolo è una piccola perla da avere.
Complimenti agli sviluppatori!
Posted 7 October, 2016. Last edited 7 October, 2016.
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