Nedávné recenze uživatele Sobrio

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   Rain World è uno di quei giochi che per molto tempo vengono ignorati ingiustamente dai giocatori. Secondo me è un vero modello di "hidden gem". Infatti per i primi 3 anni aveva in media, meno di 50 giocatori giornalieri. Su metacritic ha 66. Sinceramente non ho mai considerato i giornalisti professionali e la loro opinione su Rain World dimostra che sono inutili. 
   Il gioco ce l'avevo nella libreria da molto tempo a raccogliere la polvere. L'ho ignorato semplicemente perché ho troppi giochi in libreria e ho dato priorità ad altro. Mi sono ricordato di Rain World poco prima del rilascio di Downpour, che sarebbe un dlc che ha scatenato un sacco di hype e la playerbase da 150 giocatori medi giornalieri è spiccata fino a 4800. Mi sono detto che è arrivata l'ora di vedere di cosa si tratta.

  Non ci sono delle alternative a Rain Wolrd. Ho provato a cercare e per ora mi sa che è un gioco unico. Solitamente i giochi hanno un protagonista che di cui vesti i panni. Un eroe che salva il mondo, la nazione o comunque sta al centro della storia. In Rain World sei una delle tante creature che cerca di sopravvivere in un mondo apocalittico e spietato. Sei quasi al fondo della catena alimentare. La creatura che controlli è un slugcat un lumagatto. Una creatura fragile ma molto capace.
Il mondo di Rain World è diviso in regioni e ogni regione ha diverse creature, molte delle quali sono dei predatori che ti possono uccidere molto facilmente. I pericoli non si limitano ai predatori, ci sono anche gli ostacoli naturali, predatori passivi. Delle creature che non ti attaccano ma diventano fatali quando vengono toccate. La minaccia più grande tuttavia sarà la pioggia. Non per niente il gioco si chiama Rain World. Il tempo è diviso in cicli che hanno una durata diversa. Alla fine di ogni ciclo inizia un diluvio che aumenta di intensità fino a che ogni cosa non perisce. Per salvarsi dal dilluvio, è necessario trovare un nascondiglio che ha anche la funzione di salvare la partita e di conseguenza sarà anche il checkpoint. Il nascondiglio ad ogni modo non potrà essere usato in qualsiasi momento, ossia richiede di riempire la scala della "fame", che si riempie tramite il consumo di animali o frutti.

    Le creature di Rain World sono straordinarie. Nel senso che sono sicuro che sono tra le più intelligenti in tutta l'industria video-ludica. I predatori non danno la caccia solo al tuo lumagatto, infatti cercano di cacciare qualsiasi cosa che riescono quando hanno fame. A dirla tutta il mondo viene simulato anche senza il tuo intervento. Questo rende possibile un numero infinito di situazioni e ogni esperienza nel gioco sarà sempre diversa. Ogni creatura ha una sua logica di comportamento e anche personalità.  Prendo come esempio il predatore più comune, la lucertola verde. E' tra i predatori più aggressivi nel gioco, ciò comunque non lo rende tra i più pericolosi.
Alcune lucertole ti daranno la caccia anche dopo essere ferite gravemente, altre scapperanno dopo il primo sasso beccato in testa. Alcuni predatori sono estremamente territoriali e combatteranno con altri predatori che invadono il loro territorio.
Le creature non si limitano a essere delle prede o predatori nei tuoi confronti. Infatti c'è un terzo gruppo di creature che inizialmente è neutrale. Il modo in cui ti tratta dipenderà da te. Si tratta di Scavengers, un gruppo nomade che popola le varie regioni di Rain World. Sono eccezionali. Hanno più o meno le stesse capacità di lumagatto nel spostarsi e usare gli oggetti. Sono molto intelligenti e sociali.

Il lumagatto è molto agile. La lista delle sue capacità di movimento è molto lunga e molti trucchi saranno all'oscuro senza consultar varie guide. Inoltre può usare tanti oggetti sparsi per il mondo. Tra cui pietre, lance, esplosivi, piante, ecc. L'oggetto più universale è la lancia. Usata principalmente per difendersi dai predatori, che possono essere uccisi.
Per renderti il gameplay più facile all'inizio svelo un particolare. Le lucertole non vengono ferite se colpite alla testa. Per ferirle devi colpirle nella parte "morbida" cioè tutto il rest del corpo. Quando ti attaccano usa la pietra per colpirle alla testa, questo le farà girare la maggior parte delle volte. Quando esporranno le parti deboli, usa la lancia. Normalmente un solo colpo della lancia non sarà sufficiente per uccidere anche il predatore. Le lance conficcate nel corpo di qualsiasi creatura possono essere recuperate ma è molto pericoloso farlo da un predatore ancora in vita.
Le lance oltre come arma possono essere usate per creare delle "scale". Puoi conficcarle nel muro e salirci sopra.
Per salvare il progresso del gioco bisogna trovare il nascondiglio e aver riempire 4 indicatori di cibo. Per riempire un indicatore, devi consumare un pasto. Puoi mangiare un animale, tipo un moscerino oppure un frutto. I frutti non ricrescono subito ma dopo un paio di cicli.
Il nascondiglio si può usare anche per depositarvi oggetti oppure scorte di cibo. Qualsiasi oggetto vivo o creatura nel nascondigli sarà conservata per tutta la durata del gioco.
Il mondo è aperto fino dall'inizio, potrà andare dove ti pare. L'unico limite è il karma richiesto per spostarsi tra alcune regioni. Il karma è un meccanismo del gioco che aumenta di un grado dopo aver superato un ciclo nel nascondiglio. Inizialmente in totale ci sono 5 gradi. Morendo si perdono 2 gradi. Nel posto dove muori, compare un fiore che dopo essere mangiato protegge il grado attuale del karma che non si perderà dopo la morte successi.
Potrai interagire con tutte le creature del gioco. Non ci sono dialoghi ma puoi comunque comunica, tramite le azioni. Nel mondo reale, cosa succede se darai da mangiare ad un lupo affamato? Diventerà Fido. Ecco anche in Rain World funziona cosi. Prova ad addomesticare una lucertola.
Gli Scavenger potranno essere i tuoi nemici più spietati oppure dei alleati. Inizialmente non si fideranno di te, ma se dimostrerai di essere un buon amico, saranno i tuoi migliori amici. Ovviamente questo non vuol dire che lo saranno per sempre. Potrai in qualsiasi momento rovinare la tua reputazione e recuperarla di nuovo. Insomma, il vostro rapporto è dinamico. Inoltre ogni Scavenger avrà una sua opinione personale. A me è capitato di avere un buon rapporto con un gruppo di Scavenger ma uno di loro in particolare ce l'aveva con me perché in un'occasione l'ho colpito. Essere in buoni rapporti con gli Scavenger è conveniente perché ti aiuteranno a combattere le altre creature e potrai scambiare gli oggetti. Ogni creatura in Rain World anche se non parla mostra comunque le proprie emozioni tramite i gesti. Gli Scavenger gesticolano e si esprimono anche tramite le espressioni facciali. I predatori più primitivi lo fanno tramite le proprie animazioni. A proposito di animazioni, sono gestite dall'engine del gioco, non sono fatte a mano.
   Quando un predatore ti becca, esce la schermata di game over. Non sempre è la fine infatti, può capire che mentre la bestia ti sta portando nella sua bocca nella sua tana, sarà intercettata da qualcun'altro e litigheranno tra loro. Avrai una chance per fuggire se sarai vivo.
⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀  La trama di Rain World non'è narrata come lo fanno di solito.Nemmeno un gioco Souls di Miyazaki è cosi semplice nella narrazione. Qui infatti non ci sono dialoghi. All'inizio del gioco non avrai la più pallida idea di cosa fare. Non saprai il tuo obbiettivo. Secondo me l'obbiettivo è del tutto arbitrario. Una trama e una lore ci sono, ma non'è l'attrazione e il movente principale.

Un buon gioco. Se dovessi descriverlo facendo una ricetta. Prendiamo un pentolone, ci buttiano Doom Eternal, Ratchet and Clank, aggiungiamo Rick e Morty, sale quanto basta.

Il combattimento ricorda i nuovi Doom. Si combatte su delle arene con verticalità, coperture, zip line e agganci per il rampino. Tutto ciò rende le battaglie molto dinamiche. Anche perché nell'arsenale dei movimenti ti danno il dash, il rampino, il jet pack, il power slide e gli stivali magnetici. Non tutto subito dall'inizio ma sbloccando una cosa per volta durante la campagna.

Le armi sono 5 e alcune sono piuttosto uniche. In particolare un gatlian che assomiglia per funzione a un lanciagranate, si differenzia da quest'ultimo per i proiettili che usa. I quali sarebbero i suoi figli che una volta lanciati, inseguono e feriscono i nemici, ma non si limitano solo a quello. In generale tutte le armi hanno 3 modalità d'uso. Le prime 2 hanno risorse illimitate, cioè le munizioni non si devono raccogliere. Mentre la terza anch'essa infinita, c'è un cool-down abbastanza lungo ma può essere annullato raccogliendo delle munizioni speciali. Inoltre le armi si possono modificare con delle mod comprate o trovate in giro. Tutte le armi e le loro varie modalità si possono migliorare con degli upgrade, comprati o trovati.

Il gioco non'è un open world. E' diviso in alcuni livelli, abbastanza grandi. A parte i combattimenti ci sono dei lootbox che danno la valuta. I soldi si guadagnano sconfiggendo i boss. Quest'ultimi sono piuttosto interessanti e sufficientemente impegnativi (al massimo gradino di difficoltà). L'ultimo boss è il più tosto di tutti.

Dopo che si finisce la campagna si puà continuare a viaggiare tra i livelli e trovare tutti i lootbox, a parte quello non c'è altro da fare. I nemici in certe arene rispawnano. Insomma non ci sono motivazioni per tornare al gioco una volta finito.

A proposito di nemici. Esteticamente, la metà di essi sono molto simili esteticamente, ma la loro funzione è ben distinta. Ci sono i canon fodder, facili da uccidere ma comunque pericolosi se ignorati. Ci sono dei berserker che pressano con attachi melee da cui non'è facile sfuggire. I cecchini che sparano da lontano. poi ci sono dei nemici volanti, unità speciali co teletrasporti, bestioni tank ecc. Molti di questi sono coperti da una melma o cosa sia che funge da armatura che viene distrutta dai tuoi colpi. Una cosa che mi piace è che quest'armatura si rompe nel punto dove si spara. Dunque per uccidere questi nemici bisogna distruggere la grande parte dell'armatura, oppure quando è rotta a metà circa, si può dare il colpo di grazie con il coltello. I nemici uccisi dropano le batterie per ricaricare l'armatura del giocatore, mentre i punti di salute si ricaricano autonomamente.

Della storia ho poco da dire. E' decente. De gustibus.

First time I'm playing a cool anime. Not because of how it looks or plays in combat. Because it's written as a cool anime I would watch. By the way, there is one.

A religious-themed metroidvania. I didn't understand much of the story and the motivations of the characters are not clear to me either. However, I still enjoyed the game. It was great to explore the world of Blasphemous and face the various bosses. The latter have a certain charm thanks to their very detailed pixel art style. The thing that leaves much to be desired is the soundtrack. I can't recall any single track, maybe just one. Each location has its own music, but for the most part it is all similar. The difficulty is well balanced, and the exploration is smooth enough, I've never been in situations where I didn't know where to go.
To sum it all up, the title is very good and maybe in the future I will return to explore the rest of the content and maybe unlock all the achievements.

Autobattler, rogue like, deckbuilder con un soundtrack eccezionale, una buona storia e tanta rigiocabilità

Un vero fenomeno tra gli indie. Hades è un gioco roge lite, cioè si deve attraversare tutto il percorso del gioco del primo livello fino al boss finale, senza il game over. Se si muore, si inizia da capo, inoltre tutti i potenziamenti raccolti si perdono. Ogni tentativo non sarà mai identico a nessun'altro. Perché i livelli, la disposizione dei nemici, i boss e i potenziamenti capitano a caso. Tuttavia tra un tentativo e l'altro ci sono dei upgrade permanenti che si possono acquisire. Il gioco non'è dei più facili ma neanche troppo proibitivo, perché c'è una modalità specifica per giocatori in difficoltà. In pratica dopo ogni morte, il gioco diventerà sempre un pochino più facile. Dopotutto a parte un buon gameplay, c'è anche una bella storia che si basa sulla mitologia greca. Ci sono tanti personaggi con quali interagire e dialogare. I dialoghi sono tanti , sono interessanti, e non finiscono ne dopo aver battuto il boss finale ( la storia non finisce), ne dopo aver visto i titoli di coda e neanche dopo il raggiungimento di 100% dei achievement. A livello di gameplay e narrazione, c'è un'ottima curva di progressione.

Waifu e puzzle con una trama semplice ma divertente. Il protagonista si sveglia con il pensiero di crearsi un harem di ragazze demoniache e va letteralmente all'inferno.

Questo gioco è un must have per tutti gli amanti di fantasy. Tantissime quest sia principali che secondarie, elaborate ed con una forte narrazione. Sinceramente non ricordo nessun'altro gioco superiore in questo ambito, che avesse anche i dialoghi doppiati. Inoltre potremmo anche influenzare il destino di molti personaggi con le nostre scelte.

Artisticamente parlando, il gioco è stupendo. Ormai non'è all'avanguardia nel reparto grafico, ma riesce a sorprendere con dei paesaggi che nessun gioco prima e pochi dopo, potrebbero offrire.

Un'altra parte importante è il combattimento. Di per sé non'è male. Ma siccome il gioco è molto lungo, ci saranno dei problemi. Avremmo a disposizione vari upgrade, armature e armi, ma nonostante ciò il moveset cambierà poco, solo verso la fine avremmo un paio di mosse nuove. Purtroppo la meccanica base del combattimento sarà sempre la stessa. Questo perché il protagonista è uno strigo che usa un particolare stile di combattimento che non si può cambiare. C'è anche una ballestra che secondo la lore dei libri non ci dovrebbe essere. Ma questa è un'altra storia.
Oltre alle armi bianche, possiamo usare dei segni magici. In tutto sono 6 e ognuno ha una funzione specifica. Tutti e 6 segni possono essere migliorati con degli upgrade.
L'arsenale a nostra disposizione non finisce qui. Abbiamo anche pozioni o unguenti,oli e bombe. Gli effetti sono svariati e specifici per ogni tipo di mostro. Ad esempio c'è la pozione per vedere al buio o una per resistere al veleno dei mostri. Aggiungo che per creare una determinata pozione, bomba, ecc dobbiamo prima raccogliere gli ingredienti necessari, ma è sufficiente farlo solo 1 volta.

I mostri sono tanti , ci sono molte specie e sottospecie. Alcuni mostri pericolosi, sopratutto quelli che ci saranno nei contratti per uccidergli, richiedono una preparazione adeguata. Infatti ogni bestia ha la sua debolezza che può essere sfruttata con i strumenti a nostra disposizione.

A parte le numerose missioni, ci sono altre attività tra cui:
- Combattimenti a pugni
- Corse dei cavalli
- Gwent. Un minigioco di carte collezionabili. Con tanti avversari e tornei.
- Caccia di tesori. Sulla mappa sono sparsi vari punti d'interesse segnati con un punto di domanda.

Sulla pagina di steam attualmente The Witcher 3 ha più di 230 000 recensioni di cui 97% positive. Queste sono le probabilità che il gioco vi piaccia. Per me personalmente è il GOTY 2015 e tutt'ora nell'ambito action RPG non ho trovato nulla di cosi elaborato. Il gioco dopo tutti questi anni riesce ancora a meravigliarmi con la sua immensa quantità di contenuti di qualità top.

Warfork ha le sue origini nel lontano 2005. In realtà esiste un gioco identico che si chiama Warsow, che è l'originale, ma per alcuni motivi c'è stata una "biforcazione" dalla quale è nato Warfork.
E' un FPS Arena in stile Quake, ma molto più veloce. Anzi questo è uno dei FPS più frenetici in assoluto. Per chi non sapesse cosa sia, in poche parole si gioca in delle mappe con dei power up sparsi in giro. A seconda delle modalità spawniamo con armi basilari oppure con tutte, altrimenti le dobbiamo raccogliere sulla mappa.
Tecnicamente è realizzato molto bene e grazie a cell shading, visualmente è invecchiato molto bene. Essendo un gioco fatto su una versione modificata del vecchio id tech ( se non erro id tech 3) , Warfork gira alla grande su qualsiasi macchina.

Sono passati 4 anni ma Tekken 7 si ricomferma come miglior picchiaduro 3D. Tanti personaggi con tantissime mosse. L'online è molto attivo, anche se sarà dura per i neofiti. La customizzazione permette di trasformare i personaggi da renderli irriconoscibili. Per chi non volesse affrontare i veri giocatori nelle sfide online, ci sono molte modalità per il single player, tra cui una tory mode. Tekken 7 è un must have per tutti gli appassioanti del genere.