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Uno dei migliori giochi ha abbia mai giocato, ma poi Capcom ha ben pensato di aggiungere un Enigma con un aggiornamento.

Ora il gioco non è più supportato su Steam Deck, non funziona più su Linux, e non supporta più le mod.

Si sono sparati in un piede da soli.

Quando ho visto questo titolo su Steam la prima impressione che ho avuto è stata: "Ok, sembra figo, ma non mi ricorda troppo Bastion?"
Nel dubbio, dandogli piu che altro il beneficio, del dubbio, ho deciso di acquistarlo.
Per fortuna ho deciso di darglielo, questo beneficio.
Al contrario di Bastion (di cui per l'inciso non ho molto gradito lo stile, quella specie di Western proprio non mi scende), altro gioco della SuperGiant Games, appunto, Transistor l'ho aprezzato molto.
L'idea di far si che i combattimenti siano per metà strategici e per metà puramente adrenalinici mi è piaciuta molto, ed ho anche apprezzato il fatto che i combattimenti non siano esattamente lineari. Alla battaglia precedente ti hanno lasciato a stento in vita, adesso li stai massacrando come se non ci fosse un domani. Ciò in un gioco del genere (La cui storia è ovviamente lineare, e quindi il gioco tende ad essere per la maggiorparte un grosso tunnel) da una sensazione di esplorazione, più che di progresso, che sinceramente ho gradito molto.
Per quanto riguarda lo stile grafico, la SuperGiant Games si merita veramente un plauso per questo stile futuristico pieno di riferimenti all'ambito dell'opera, che tende a riportare alla mente un europa un po antica rispetto alla nostra.
Oltre al tema, è davvero bello vedere come i paesaggi ed i disegni pieni di dettagli dei ragazzi della SuperGiant Games (INIZIO SPOILER) vengano mano mano come cancellati dal processo, in modo quasi teatrale. Sinceramente vedere la città trasformata in una quella che si prospetta come una tela vuota ha lasciato un peso nel cuore anche a me. (FINE SPOILER)
Per quanto riguarda la longevità, questo è quel tipo di gioco che speri che non finisca. Ogni volta che credi di aver concluso qualcosa, di esserti sazziato, ti rendi conto che non ti basta. Vuoi andare avanti, vuoi sapere, DEVI sapere. Personalmente l'ho concluso in 8/9 ore, e sinceramente, dopo averlo concluso, direi che questo gioco mi ha decisamente lasciato qualcosa. Qualcosa di impercettibile. Eppure so che è lì, la sento. Una sensazione malinconica, agrodolce, che mi cammina affianco, come se la città che ho attraversato e vissuto fosse stata mia fin dall'inizio, esattamente come Red e tutto ciò che riguarda Cloudbank.

In sintesi, se come me ci state ancora pensato, dategli il beneficio del dubbio, non ve ne pentirete.